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I diversi linguaggi della Liturgia

 

 

1° incontro

Presso il nostro centro di Apostolato Liturgico di Bari è iniziato ieri sera, 11 novembre, il perscorso di catechesi liturgiche sui linguaggi della Liturgia. L'obbiettivo è di offrire un contributo alla Chiesa locale per educare all'arte di celebrare il Mistero di Cristo in semplicità e bellezza.
La Liturgia è una polifonia di linguaggi verbali e non verbali che coinvolgono tutti i nostri sensi.

Il primo incontro, guidato da don Mimmo Falco, vicario episcopale per la Liturgia, ha avuto come tema: PAROLA E SILENZIO NELLA LITURGIA.

Il tema è stato sviluppato con sensibilità pastorale nei seguenti punti:

  • la forza della Parola di Dio nella Liturgia

  • Parola di Dio e il silenzio dell'uomo

  • il dialogo tra Dio e  il suo popolo

  • Parola e silenzio nella Liturgia

2° incontro

Presso il nostro Centro apostolico di Bari, prosegue il percorso sui diversi linguaggi della Liturgia. Martedì 9 dicembre si è realizzato il 2° incontro che aveva per tema: Tempo e spazio, dinamiche della vita del credente.
Don Alessandro Amapani, presbitero della Diocesi Altamura, Gravina ed Acquaviva delle Fonti, da attento pastoralista ne ha messo in risalto lo spessore esistenziale, simbolico e liturgico di cui spesso le nostre assemblee non sono ancora abbastanza consapevoli.

3° incontro

“CANTARE  AMANTIS  EST” (S. Agostino)

 

Martedì 13 gennaio 2015 si è tenuto presso il nostro CENTRO DI APOSTOLATO LITURGICO – BARI, il 3° incontro del percorso formativo sui diversi linguaggi della Liturgia. Questo appuntamento è stato dedicato al linguaggio della  musica e canto nella celebrazione liturgica.

Don Antonio Parisi, direttore dell’Ufficio diocesano di Musica Sacra, con competenza, sensibilità liturgica e pastorale  ha guidato i partecipanti a riscoprire la forza e la bellezza del Canto nella Liturgia a partire dal perché cantare fino al compito ministeriale della musica sacra. Dopo un periodo di stanchezza - evidenziava il relatore -  occorre, attraverso un progetto, riprendere il cammino nelle nostre comunità cristiane per attuare meglio quanto afferma la Sacrosanctum Concilium al  n 112:

“La Musica sacra sarà tanto più santa quanto più strettamente sarà unita all’azione liturgica, sia esprimendo più dolcemente la preghiera e favorendo l’unanimità, sia arricchendo di maggiore solennità i riti sacri”.

 

 

4° incontro

5° incontro

 E' stato il filo rosso che ha attraversato la riflessione sui

“segni e simboli nella celebrazione liturgica”; 5° incontro di formazione realizzato, presso il nostro centro di Apostolato liturgico di Bari,

da Don Alessandro Amapani, parroco e pastoralista della Diocesi

di Altamura-Gravina-Acquaviva.

Questa tappa si colloca nel contesto dell’itinerario sui diversi linguaggi della liturgia che coinvolgono tutti i nostri sensi, la nostra persona.

Dopo 50 anni dalla Costituzione conciliare sulla liturgia, occorre mettere più attenzione e impegno per una liturgia che sia rivelazione dei gesti di Cristo come gesti che comunicano lo Spirito Santo che ci tocca e ci salva.

 

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